Anabasi Catabasi

Anabasi Catabasi

Quando

23 Settembre 2023    
18:00 - 23:45

Dove

Spazio InterArtes
Via della Volta Buia, Viterbo, vt, 01100, Lazio

Spazio Inter Artes, che durante l’estate è divenuto residenza di artisti, attori e musicisti, grazie ai Festival Medioera e Quartieri dell’Arte, riapre i battenti il 23 e 24 settembre.

Dopo un’attività ricca e concitata che ha offerto al pubblico viterbese più di 50 eventi l’anno scorso, Spazio Inter Artes inaugura quest’anno la sua seconda stagione all’insegna della sinestesia.

Sabato 23 e domenica 24 sempre alle ore 18 due incontri “iniziatici” offriranno un intenso dialogo tra danza, pittura, musica, letteratura e filosofia. Sabato 23 la danzatrice Elisa Anzelotti animerà le tele del pittore Guido Sileoni, tra culti misterici e iconografie etrusche; il 24 lo studioso Fabio Mazza proporrà un cammino nella Tuscia all’insegna dei simboli e degli archetipi nascosti in una riscoperta del territorio inedita e illuminante.

Durante l’evento inaugurale la degustazione di vini della cantina tarquiniese Muscari Tomajoli e l’esperienza olfattiva di Irinon, essenza a base di Iris ricreata su evidenze archeologiche da Unicosmesi, completeranno una performance degna di Baudelaire, dove gusto, profumo, forma, colore, danza e musica si fondono e confondono. Il resto della programmazione si annuncia vivace e sorprendente.

Un Festival dedicato al dialogo tra arte e architettura aprirà i battenti a Novembre e si concluderà a Gennaio.

La mostra PaperDolls di Lidia Bachis, tra gli artisti invitati dalla Biennale di Venezia, sarà al centro di dibattiti e conferenze. Un’anticipazione della mostra sarà offerta da Lidia Bachis in dialogo con lo psichiatra e psicoterapeuta Francesco Cro il 7 ottobre alle 18 in occasione della Giornata Nazionale del Contemporaneo AMACI. Un grande evento legato alla settima arte sorprenderà l’autunno viterbese, colmando un’attesa particolarmente sentita dalla città. A marzo partirà una nuova importante mostra di cui sveleremo prestissimo i dettagli. Persuasi che solo nella ritrovata unità delle arti e nel ricongiungimento di tutti i sensi potremo giungere a percepire il Bello, vi invitiamo a partecipare. Ars una, species mille.